Ci avete fatto caso?
Quello che mi chiedo semplicemente è: voler fare determinate posizioni o sequenze yoga è davvero sintomo di ego esasperato, oppure è semplice entusiasmo?
E chi giudica cosa sia egotico e cosa invece autenticamente yogico?
Anche a me è capitato di voler fare delle posizioni o delle sequenze e di condividerle con soddisfazione e positività, dopo averci lavorato dei mesi, ma non ho mai pensato che fosse una cosa sbagliata o addirittura immorale, perchè forse anche dare retta all'ego è un'esigenza da accogliere che passerà al momento giusto, ma soprattutto è un fatto personale che non dovrebbe nuocere od offedere nessuno a parte l'interessato, eventualmente.
D'altra parte, penso che chi voglia fare l'insegnante di yoga non debba temere l'esposizione e l'offrirsi ai suoi allievi, anche con l'immagine e col corpo, senza per questo sentirsi obbligati a creare contenuti social, sia chiaro, ma nemmano il contrario! Le persone sono molto più intelligenti di quello che pensiamo e la mancanza di qualità o di sincerità, dal vivo sicuramente, ma anche sui social, viene sempre scoperta! Forse si può ingannare qualcuno, ma non durerà a lungo...
Per questo non capisco certo accanimento contro l'utilizzo dei social nella diffusione dello yoga, soprattutto dopo gli ultimi due anni di pandemia da Covid, che hanno completamente sdoganato la pratica a casa, on line e anche i corsi da insegnanti. Nel bene e nel male, come accade sempre nelle umane cose.
- il modern yoga è donna! Praticanti e insegnanti sono per lo più donne occidentali e anche piuttosto giovani, che a limite avranno tutto il tempo di trasformare la loro pratica fisica ed espressionista in qualcosa di profondo e intimo. Lo yoga moderno dei social, secondo me, si contrappone in maniera interessante a certo yoga tradizionale, da sempre appannaggio di soli insegnanti maschi: le donne sono sempre rivoluzione!
- lo yoga di oggi, veicolato anche sui social, ha diffuso una cultura di salute, benessere, consapevolezza, saggezza e spiritualità che sarebbe rimasta confinata a poche élites in pochissime parti del mondo (India ovviamente e Stati Uniti, da sempre più ricettivi ai fenomeni culturali che arrivano dall'Oriente), con tutti i limiti dell'esportazione fuori contesto di un sistema tradizionale e radicato, ma questo è un tema decisamente diverso...
- Ahimsa: non violenza -> mai postare le nostre sofferenze nell'arrivare alla posizione agognata, risparmiamocelo!
- Satya: verità -> postare solo video e post veritieri! Niente filtri eccessivi o tagli strategici, soprattutto niente controfigure!
- Asteya: onestà -> non rubare i post o le idee agli altri yogi, a meno di non citarli e ringraziarli, ovviamente!
- Brahmacharya: continenza -> un solo yoga post al giorno, non di più!
- Aparigraha: non attaccamento e non avidità nel possedere -> sconnettersi dai like e dai cuoricini più tempo possibile.