Una delle tante cose dello yoga che mi piacciono sono le parole in sanscrito : la tradizione antica. Lo yoga mi ricorda il mio percorso di studi di letteratura e storia antica, ma anche di filosofia e il mio legame affettivo con la Grecia antica e l'archeologia. In particolare, mi ricordo dei g ymnosofisti , i filosofi nudi incontrati da Alessandro Magno durante la sua avanzata a conquista dell'Asia nel IV secolo avanti Cristo. Si trattava proprio degli yogi : filosofi dediti al digiuno, alla meditazione e all'ascetismo che vivevano secondo natura e al di fuori della civiltà. Così ci dicono le successive fonti e sembrano proprio gli antenati di Patanjali! Sono un'archeologa, lo dicevo prima, e so bene che i testi antichi di solito sono la codicizzazione già perfezionata e rimaneggiata di una cultura molto più antica, tramandata oralmente fino a quel momento, e che rappresenta un punto di arrivo e non di partenza, come spesso siamo portati a pensare: per istinto- senza ...
il diario dello yoga di Isabella Liguori