Iniziamo dalle basi, dall'appoggio a terra della nostra pratica: i l tappetino da yoga, o yogamat ! La prima volta che ho provato a praticare yoga pensavo che un tappetino fosse uguale all'altro e che servisse solo un po' di spessore per non sentire freddo o male alle ginocchia, come era per il tappetino da fitness su cui fino a quel momento mi era capitato di fare gli addominali, per esempio. Insomma, pensavo dovesse solo garantire l'isolamento dal pavimento. Ovviamente mi sarei accorta prestissimo di quanto mi sbagliassi, perché ho passato una delle mie prime lezioni on line , completamente da sola e senza informazioni particolari, a scivolare e sentirmi instabile… L'esperienza è stata così antipatica che sono corsa ai ripari acquistando un tappetino economico da yoga in PVC : a quei tempi lavoravo da Decathlon , ma ignoravo completamente la differenza tra un materiale e l'altro, anche perché ancora non sapevo quale stile avrei praticato e soprattutto se ave...
il diario dello yoga di Isabella Liguori